Trento, inventato attenuatore di potenza 5G

(ANSA) – TRENTO, 11 OTT – Un componente innovativo che potrà essere di fondamentale importanza nei sistemi di telecomunicazione 5G di prossima generazione è stato messo a punto alla Fondazione Bruno Kessler (Fbk) di Trento. Si tratta di un attenuatore di potenza di pochi millimetri quadrati in grado di far diminuire l’intensità dei segnali a radio frequenza, in pratica un amplificatore al contrario.

Una caratteristica di grande importanza nella componentistica dei futuri cellulari che lavoreranno a frequenze più alte e che avranno quindi bisogno anche di componenti hardware capaci di attenuare, quando è necessario, l’ampiezza del segnale in entrata, per evitare che livelli di potenza eccessivi possano danneggiare l’elettronica di trasmettitori e ricevitori. Il componente è stato progettato e realizzato nei laboratori della Fondazione Kessler ed è stato poi sperimentato in Germania nei laboratori del Fraunhofer Izm di Berlino. Lo studio che lo descrive è pubblicato sulla rivista americana IEEE Electron Device Letters.



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